Domenica 14 Gennaio 2024
Nella Locride c’è un piccolo villaggio, Camini, dove l’accoglienza è solo un piccolo gesto da cui partire per generare progetti di vita. Questo territorio per molti anni è stato caratterizzato da povertà e da spopolamento, determinati dalla mancanza di opportunità lavorative. In questo contesto territoriale, nasce la Eurocoop Servizi che nel luglio del 2011, apre le porte alla cultura dell’accoglienza dei migranti, con il primo progetto di integrazione dal nome “Emergenza Nord Africa” che spiana la strada al più articolato Progetto Sprar del Comune di Camini nel 2014 e al successivo “Programma Resettlement” nel 2016. In questo biennio i servizi di accoglienza si rivolgono anche a minori stranieri non accompagnati, sempre sul territorio di Camini, che affronta un mutamento di rinascita, sperimentando un’autentica crescita sociale ed economica come risultato dell’accoglienza e integrazione.
Attualmente il progetto favorisce l’accoglienza dei titolari di Protezione Internazionale e ospita all’incirca 80 persone, provenienti dalla Siria, da Eritrea, Marocco, Gambia, Mali, Senegal, Bangladesh, Pakistan, Sudan, Sierra Leone, Libia e Marocco.
Non a caso “Jungi Mundu” (“Unisci il mondo” nel dialetto locale) è la denominazione che viene assegnata alla sede del Progetto, vero e proprio cuore dell’Accoglienza.
La carta vincente è l’adozione di un approccio basato sull’autogestione abitativa che incoraggia l’autonomia dei beneficiari. Un sistema questo in netto contrasto con le modalità precarie che caratterizzano spesso la prima e la seconda accoglienza nell’ammassamento dei centri delle periferie urbane.
Il villaggio che ospita viene riconosciuto come rifugio sicuro per i nuovi residenti, specialmente le famiglie e i minori, che a loro volta contribuiscono attivamente allo sviluppo della società sin dal loro arrivo.
I laboratori e tutta una serie di attività nascono per supportare l’inserimento scolastico dei minori o con l’intento di favorire la formazione professionale degli adulti, oltre che come pura formula di svago. I siti che ospitano tali attività sono nel centro di Camini, all’interno di antichi locali dismessi da decenni e ora recuperati. L’idea è stata quella di affiancare gli esperti locali agli apprendisti: gli uni tramandano antichi saperi, gli altri li assimilano. L’ ambiente diventa interculturale e, allo stesso tempo, garantisce ai beneficiari un’autonomia personale. I laboratori e tutta una serie di attività nascono per supportare l’inserimento scolastico dei minori o con l’intento di favorire la formazione professionale degli adulti, oltre che come pura formula di svago. I laboratori, a cui partecipano anche i viaggiatori che vengono a fare visita, sono di molti tipi: dalla cucina al legno, a laboratori di arte creativa, della ceramica ecc. Ci sono anche laboratori di sartoria e tessitura. Tra le attività a sostegno dell’educazione dei più piccoli, nel 2016 nasce il Laboratorio d’Infanzia “I Colori del Mondo” dall’esigenza di facilitare l’integrazione dei bambini in età prescolare e il servizio di doposcuola pomeridiano per bambini e ragazzi della Scuola Primaria, delle Medie e Superiori.
Si è poi dato vita ad una fattoria didattica in cui si realizzano attività educative di tipo attivo, dedicate a bambini, ragazzi e adulti. Infine la “Putiha”, termine dialettale con il quale veniva identificata la bottega di un tempo, ovvero, un piccolo negozio di utilità sociale in cui tutti possono donare ciò che non utilizzano più ma che non vogliono buttare via perché in buono stato, che viene poi distribuito gratuitamente a chiunque ne abbia necessità.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Appuntamento Domenica 14 ore 10 a Camini
Itinerari conoscitivi : visita guidata del borgo, visita dei laboratori artigianali, visita del piccolo museo di arte contemporanea.
Ore 13:30 – Pranzo a base di cucina Siriana.
Ore 15 – Visita alla fattoria
Costi: Pranzo € 20 – Guida: € 5